“Il tempo è spesso puntuale nel farci capire molte cose in ritardo..”
(by glleb)
Un Tempo nel Mezzo
Gli antichi avevano due parole per indicare il Tempo, Kronos e Kairos. Mentre la prima si riferisce al tempo cronologico e sequenziale, la seconda significa “un tempo nel mezzo”, un momento di un periodo di tempo determinato in cui “qualcosa di speciale accade”. E’ il tempo kairologico Kairos, e sta ad indicare il momento opportuno, il momento supremo.
Il tempo cronologico è definibile come il tempo delle cause e delle necessità e quindi di chi non sa di Sé.
Il tempo Kairologico è il tempo dei fini presenti, il tempo del senso del tempo.
Kronos è quantitativo, Kairos è qualitativo.
Il kairos compie la riunione di due aspetti: quello dell’azione e quello del tempo, implica una visione del tempo che possa conciliarsi con un’esigenza d’efficacia dell’azione umana. Il kairos è un momento, ma non inteso come una durata misurabile, si ricollega ad un certo tipo di azioni che devono essere compiute “tempestivamente” e non tollerano né il ritardo, né l’esitazione.
“Tutte le accezioni di kairos non sono direttamente legate al tempo ma tutte sono legate all’efficacia.” *
Tutta l’introduzione ci è servita per inserire il senso di consapevolezza che deve accompagnare le nostre scelte, in questo caso di rispetto del tempo, inteso non solo come momento temporale, appunto, ma come momento determinante, il momento opportuno.
A questo proposito è interessante notare come il verbo ritardare porti nel suo significato anche quello di rallentare, ostacolare, impedire…
Già questo basterebbe per far accendere l’allarme rosso della responsabilità.
Ma per chi ancora rimane indifferente, ecco qualche altra accezione che dovrebbe risuonare terribile per imprenditori e professionisti che si pregiano di essere 3.0:
Prorogare, procrastinare, rimandare
Temporeggiare, esitare, indugiare
E ancora peggio:
Restare indietro, prendersela comoda, perdere tempo.
Secondo voi, arrivati a questo punto, essere in ritardo, arrivare in ritardo, ritardare… tutto ciò che fa comunque parte di una mancata consapevolezza sulle dinamiche del tempo, dell’azione e del Sé, può essere molto peggio ancora della semplice mancanza di rispetto?
*(fonte: Wikipedia, con libera interpretazione ndr. )
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