Un bambino non ha la conoscenza razionale dell’Universo, ma accede al suo infinito potenziale di saggezza e conoscenza intuitiva per percepire e acquisire informazioni sul mondo che lo circonda e per essere guidato alla sopravvivenza. La sua intelligenza intuitiva è e rimarrà, durante la crescita, di una grandezza superiore a tutto quello che è in grado di pensare razionalmente, poiché il pensiero razionale è contaminato spesso dalla conoscenza didattica, dall’insegnamento che sempre arriva filtrato da altre menti con esperienze diverse e background altrettanto incerti.

L’intuizione è una risorsa innata, rappresenta il modo più antico di funzionare della mente umana e quello più naturale di conoscere. Anche se agisce al di fuori del nostro controllo razionale, detiene il presidio delle percezioni, delle relazioni e di tutta la comunicazione oltre il verbale. Creatività e facilità a risolvere i problemi, attitudine alla leadership e capacità di prendere decisioni con tempismo sono guidati dall’intuizione. Potenziare la mente intuitiva può rappresentare la possibilità di elevarci ad un nuovo livello di consapevolezza del sé, assumere una metacompetenza a livello sensoriale, con la possibilità di uscire da schemi mentali, da griglie comportamentali, dal telaio costruito da convenzioni e convinzioni. #seguilatua intuizione

“Se l’intelletto assume il nostro comando, leviamo la dignità ed umiliamo il nostro maestro interiore che è la nostra intelligenza intuitiva.” [cit. Liuzzi]